Un recente studio scientifico condotto in Canada, avendo come riferimento 150 ricerche eseguite su scala mondiale, afferma che lo zafferano ha proprietà afrodisiache, in quanto aumenta la produzione di serotonina e quindi il desiderio. In val d’Orcia i preziosi fiori si diffusero nel Trecento, e divennero una fonte di reddito interessante grazie al commercio della spezia soprattutto verso la Germania. Il terreno collinare, di buona permeabilità, agevola la crescita del bulbo del croco, (crocus sativus) di cui si prendono gli stimmi. Il tempo della raccolta è breve, due settimane in tardo autunno, ed essa va eseguita a mano, di mattina, con la massima delicatezza, per non rovinare la pianta. Lo zafferano può essere acquistato in polvere, in bustine monodose, o in stimmi, cioè in filamenti integri, che devono presentarsi di bella tinta arancio vivace. E’ venduto in buona parte dei negozi del centro storico di Pienza, o direttamente nelle aziende agricole che lo producono. Il nostro suggerimento è l’azienda agricola “Santa Maria” a Monticchiello (www.santamariapienza.it ). Provare per credere.